E così abbiamo passato il turno.
Devo essere sincero, non ho vissuto questa partita con la stessa apprensione delle due precedenti.
Sono uscito in tempo dall'ufficio e tutti i preparativi sono stati i soliti, ma iniziata la partita, la mente si è un po' distratta.
Al cambio di Nesta con Materazzi, ho pensato che fosse finita lì, che avremmo finito in dieci e che saremmo tornati a casa per celebrare i processi per Moggiopoli.
Invece Materazzi ha segnato, la Cekia è finita in dieci e Superpippo ha raddoppiato (tra parentesi, gli slovacchi non si rendono conto che quando dicono Superpippa, dativo, dicono l'esatto contrario del nominativo, Superpippo).
E ora l'Australia. Le sensazioni non sono positivissime (sarà che l'allenatore è lo stesso della Corea di quattro anni fa, sarà che temo il gioco un po' troppo fisico stile USA), ma spero di sbagliarmi.
13 ore fa
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