L'ultimo è stato un weekend senza un attimo di respiro.
Atterrato a Orio venerdì sera sono stato prelevato e direttamente portato sull'altopiano di Asiago (in realtà, guidavo io) arrivando a notte inoltrata.
Sabato mattina Campionati italiani Sprint. Sabato pomeriggo passeggiata per il centro di Asiago. Domenica mattina Coppa Italia. Alle due e mezza partenza per rientrare a Bratislava, via Orio.
Sono praticamente a pezzi, ma molto soddisfatto.
La gara di sabato è andata abbastanza bene, sono finito a metà classifica (io che di solito frequento il podio della maglia nera...) e senza alcuni errori avrei potuto anche battere gente che di solito vedo con il binocolo. La gara era veloce e molto tecnica e io ho commesso l'errore di partire troppo forte, con il risultato di finire la birra prima del solito e commettere i miei classici errori da calo di zucchero. Il buono è stato che sono sempre riuscito a rilocarmi sulla cartina molto velocemente, riducendo al minimo l'errore.
Domenica, invece, è andata male. Un grosso errore al primo punto mi ha fatto perdere tempo, energie e concentrazione (quella forse mancava già). La situazione non è migliorata nei punti successivi ed ero a un'ora di gara dopo solo cinque punti su quindici. Lentamente la situazione migliorava, anche se la stanchezza e il ginocchio iniziavano a rallentarmi sempre di più.
Ciò nonostante, sono riuscito a mantenere la voglia di finire la gara (anche in vista delle gare della prossima settimana) e a finire sotto le due ore (terz'ultimo dei classificati, ma diversi non classificati).
Un ultimo commento sul campo di gara: fantastico! Bosco molto scorrevole (con la sola eccezione della zone delle trincee della prima guerra mondiale, prati verdissimi, dislivelli non troppo accentuati. Un posto ideale per fare Orienteering.
9 ore fa
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