La prima parte della vacanza orientistica si è svolta ad Asiago per gli Highlands Open, ottimamente organizzati dall'Erebus Vicenza.
Peccato per i pochi partecipanti, perchè le gare e i boschi meritavano sicuramente molta più attenzione.
Le tre gare sono state molto belle, con percorsi interessanti e impegnativi.
L'UL ha partecipato in grande numero, alcuni in preparazione alla 5 giorni successiva, altri proprio perché non potevano parteciparvi.
Io non sono andato assolutamente bene, la condizione fisica dopo la sosta forzata era ancora più triste del solito e non mi sono azzardato a tirare troppo, visto ciò che mi aspettava in seguito.
Poi, su queste cartine abbastanza tecniche, ci ho messo molti errori, non grossi come quelli che avrei fatto la settimana successiva, ma continui, ottenendo l'ultima posizione tra i classificati.
Non sono contento di questi tre giorni: la sfida con il buon Rebelot speravo di perderla con onore, mentre invece non c'è mai stata storia.
Dal punto di vista extra-sportivo, invece, non mi posso proprio lamentare: compagnia simpatica, tempo splendido, cibo ottimo e abbondante. Peccato per l'aver perso la rievocazione della battaglia dell'Ortigara, ma proprio non c'era tempo.
1 giorno fa
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