mercoledì, febbraio 28, 2007

La locanda alla fine del mondo

Questo il titolo dell'ultimo numero di Dylan Dog.
Una storia interessante, che cita molto (a partire dal titolo) e racconta diverse storie, tutte legate da un elemento comune (che non svelo per non rovinare la sorpresa).
Mi sento di consigliarla.

martedì, febbraio 27, 2007

... e tutto d'un fiato fu

Il week-end passato, come annunciato, è stato tutto di corsa, anche se il sabato sera si è rivelato più vuoto, grazie al fatto che Francia-Galles non veniva trasmesso.
Sabato mattina, insieme a Roby, prima passaggio a recuperare due nuovi giochi da tavolo (scenari storici di Catan, mi voglio proprio male...), poi giro alla ricerca di una nuova lampada (con lungo peregrinare causa errata uscita dalla Valassina), poi visita al centro bonsai di seregno (ammazza, 15mila euri di pianta!!!!), rientro a casa, pronto per vedere il rugby; ma no, c'è fumettopoli, e allora via per un nuovo giro (privo di risultati, nessun buco nella collezione è stato colmato), poi già che c'ero ricerca del nuovo regola-barba che quello vecchio non funziona più bene.
Rientro che l'Italia è già 21-0 e via al lungo pomeriggio di rugby. La sera, senza rugby, l'ho dedicata a sistemare un po' delle vecchie registrazioni. Nanna presto e domenica via per la gara a Carrega.
Rientro dolorante e distrutto, pisolino di mezz'ora. Poi visione veloce di Francia-Galles e la sera visione de "La cena dei cretini" alla presenza di Roby, Farah, Filippo e Emiliano. Io credevo di non averlo visto, ma probabilmente (e qui la memoria mi fa un po' cilecca) ne ho visto una trasposizione teatrale, perchè mi ricordavo quasi tutte le scene. Voto finale 6/7.
Quattro chiacchiere (sia parole sia dolci) post film e la mezzanotte era bella che andata.
Lunedì mi sono riposato un po' in ufficio, svegliandomi solo quando le gambe si facevano sentire...

lunedì, febbraio 26, 2007

Un sei nazioni scoppiettante

Sabato, la terza giornata del 6Nazioni ha riservato dei risultati clamorosi, anche se per me non tutti piacevoli.
Prima di tutto la strepitosa vittoria dell'Italia al Murrayfield. Io ero ancora sulla strada di casa (commissioni di cui parlo in un altro post), quando Roby mi ha telefonato per comunicarmi il clamoroso parziale (0-21 al 7°). Sono volato a casa e mi sono visto in apnea il resto dell'incontro.
Un match veramente appassionante.
Poi è stata la volta di Irlanda-Inghilterra. L'Irlanda ha letteralmente piallato ogni speranza di un'Inghilterra veramente brutta. Il ritorno di Stringher e O'Driscoll, la seratona di O'Gara e Horgan, il notevole rendimento di tutto il quindici irlandese non potevano che portare al trionfo.
Domenica sera poi ho recuperato (a velocità accelerata, perchè non avevo abbastanza tempo) la visione di Francia-Galles. I bleus mi hanno impressionato per la tranquillità e la facilità di gioco, anche quando sotto 14-3.
Dopo quello che ho visto, nonostante il sondaggione dica Irlanda, ancora di più mi domando chi, tra Inghilterra e Scozia, possa fermarli.

Boschi di Carrega

Ieri esordio stagionale orientistico con la prima prova del Trofeo Lombardia.
Gara Long affrontata senza alcun allenamento nelle gambe.
Nonostante il pronostico favorevole del buon Rebelot, non ho brillato, anche se alla fine è andata meglio di quello che pensavo nei giorni precedenti.
Il mio obiettivo di giornata ufficiale era di stare sotto le due ore, mentre quelli nascosti erano di stare sotto l'ora e mezzo e di battere Alessio, l'unico mio compagno di squadra che faceva l'HB come me. Il risultato è stato 1.31.14, contro 1.30.20 di Alessio.
La mia gara è stata, come sempre, penalizzata dalla mia assoluta incapacità di correre per più di un paio di lanterne di fila. Qualche errorino in uscita dai punti non mi ha danneggiato nella stessa maniera, perchè la bassa velocità di crociera mi ha sempre consentito di rilocarmi velocemente.
Il percorso era bello, anche se duro negli attraversamenti dei valloni. La farfalla iniziale, con doppio passaggio su un paio di punti, era ben disegnata (mi ero anche illuso di aver ripreso Alessio, ma lui era già al secondo passaggio) ma comunque non banalissima. Molto ha aiutato il fatto che i verdi in cartina in realtà erano abbastanza percorribili.
Il mio giudizio finale sull'organizzazione è decisamente positivo (aspetto i commenti ufficiali degli altri orientisti), mentre quello sulla mia prestazione è discreto (come ho detto, "Meglio di quello che pensavo, peggio di quello che speravo").
La situazione odierna, poi, è migliore di quanto pensavo, anche se le gambe potrebbero dissentire.
Domenica prossima è già la volta di Taino, gara classica, sia nella distanza, sia nella tradizione.

venerdì, febbraio 23, 2007

Weekend tutto d'un fiato

Venerdì, uscire ufficio, casa, Dr. House, giocare FFXII, andare a letto possibilmente prima delle tre.
Sabato, lampada, tavolo, gioco da metterci sopra, 6nazioni (soprattutto Irlanda-Inghilterra, ma anche Scozia-Italia e Francia-Galles), giocare FFXII ma comunque nanna presto perchè...
Domenica, sveglia presto per trasferta ai Boschi di Carrega 1°TL long (ma perchè mi sono iscritto in HB, dato il mio stato di forma?), visione film in DVD con Roby, Farah, Emi e Fil, giocare FFXII.
Negli intervalli, ripulire HDD recorder delle ultime due settimane, sistemare file su PC, smarcare qualcuna delle letture arretrate.
Direi che da fare ce n'è. Buon divertimento anche a voi.

Le donne e il matrimonio

Uno studio inglese attesta che il matrimonio porta alle donne molto più lavoro in casa di quanto non succeda all'uomo.
Ma d'altra parte non è che l'uomo non la rispetta per questo.

La migliore della settimana

"Per l’HB, sebbene quest’anno non valga come categoria del Trofeo Lombardia*, punto su Piero Labanti."
Questo uno dei pronostici del buon Rebelot sul Trofeo Lombardia che va a iniziare domenica.
Io, che nel mio piccolo non me ne intendo granché, sono comunque in grado di capire quello che posso fare: per questa gara, l'autista (così provo la macchina nuova su una distanza un po' più lunga).
Per il resto, come già Rebelot suggeriva, ci metto una toccatina ai gioielli.

giovedì, febbraio 22, 2007

Misteri del marketing

Nella pausa pranzo sono passato al Saturn. Tra le varie commissioni dovevo convertire lo scontrino della prenotazione della PS3 in quello con il giusto codice.
La signorina al servizio clienti mi fa notare che però devo versare altri 39 euri perchè la caparra è aumentata.
PLab: "Scusi, non ho capito. Quanto devo darle?" (attenzione, non avevo proprio sentito la cifra, non è che mi ero alterato)
Sat: "39,10. Però se vuole, le diamo la scatola"
PLab: "Scusi, capisco ancora meno. Cos'è che mi date?"
Sat: "Le diamo la scatola."
PLab: "Ma cosa contiene?"
Sat: "Niente. E' vuota. Le diamo la scatola vuota."
PLab: "Continuo a non capire. Ma cosa dovrei farci con questa scatola?"
A complicare la situazione, ci si mette anche la collega della signorina: "Ma poi cos'è? La PS3 gliela danno senza scatola?"
PLab: "Eeeehhh!! Cioè devo venire qui il 23 marzo con questa scatola al seguito? E se adesso non la prendo cosa succederà?"
Sat: "Guardi, se la scatola la vuole, la può prendere, anche se non serve a niente. Il 23 marzo le daremo tutto nella sua bella scatola nuova. Di più non so dirle."

La domanda di fondo è "Ma cosa diamine pensano che uno se ne faccia di una scatola vuota, grande circa 60x30x50 (insomma una specie di ventiquattrore) ?" Per non parlare poi di quelli che se la sono presa di nascosto da genitori, mogli, compagne, figli per una sorpresona (a seconda dei punti di vista piacevole o fonte di rimproveri) e se la devono rovinare un mese prima per niente.
Mi dicono che sono sgarbato con le cameriere e le commesse, ma in situazioni come queste faccio veramente fatica a trattenere lo stupore e le domande che mi nascono spontanee non possono non sembrare un filino polemiche.
Ma evidentemente è colpa mia, che non capisco i fini processi di marketing delle grandi aziende.

Un anno da zio

Sabato è stato il compleanno di Giorgia, la mia prima nipote (a destra nella foto) e si è celebrato il più classico dei primi compleanni: torta con una candelina, palloncini e la festeggiata che fondamentalmente non capisce nulla di quello che succede e fa un po' quello che vuole.
C'era anche Alessia, la mia seconda nipote (a sinistra nella foto), che di tutto il casino se ne è fondamentalmente fregata e ha dormito per buona parte.
Nella gara a chi le teneva più tempo in braccio sono arrivato ultimo (i nonni sono stati imbattibili e insuperabili), ma comunque mi sono divertito.
Il bilancio di quest'anno da zio è abbastanza positivo, soprattutto da quando Giorgia ha iniziato a dimostrare di riconoscermi subito e non dopo quindici minuti di capricci.
Purtroppo i genitori non mi hanno ancora lasciato modo di introdurla allo sport più divertente del mondo (per quanto riguarda gli altri miei vizi è purtroppo ancora troppo presto). Ma non demordo, appena abbassano la guardia...

PS: Grazie Massimo per la foto

mercoledì, febbraio 21, 2007

Today's music

Oggi, di sottofondo all'umore di cui al post precedente, mentre si avvicinava il terremoto politico, il mio iTunes ha pescato nella mia libreria (ho ormai quasi completamente digitalizzato tutti i miei CD) le canzoni sotto citate.
Lascio a voi il giudizio.

Il Mare... (with Brian May) Zucchero
Too Much Elvis Presley
Anne Claire Guano Apes
I Was Made For Loving You Kiss
Intuition Natalie Imbruglia
I Wouldn't Want To Be Like You The Alan Parsons Project
Do It Nelly Furtado
Breaking Up The Girl Garbage
Ode to My Family The Cranberries
Don't Be Cruel Elvis Presley
Born To Run Bruce Springsteen
Rain The Corrs
Love Games Level 42
She Floats Vanessa Carlton
La Visione Elio E Le Storie Tese
Badinerie BWV1067 Deutsche Grammophon
Verranno a chiederti del nostro amore Fabrizio De André
You're My Best Friend Queen
Vulvia Corrado Guzzanti
Statale 17 Francesco Guccini
Shock The Monkey Peter Gabriel
Put Your Records On Corinne Bailey Rae
Muoio Per Te (with Sting) Zucchero
Occhi Da Orientale Daniele Silvestri
Last Christmas George Michael
Hooked On A Feeling Blue Swede
Broken Elisa
Half A Week Before The Winter Vanessa Carlton
Cherry Lips (Go Baby Go!) Garbage
Jesus He Knows Me Genesis
Lo chiamavano Trinità Ennio Morricone
Where The Streets Have No Name U2
Gimme The Prize Queen
Wouldn't It Be Nice The Beach Boys
Walls Come Tumbling Down The Style Council
Regalami Il Tuo Sogno Ligabue
Movin' Out (Anthony's Song) Billy Joel
Forgiven Not Forgotten The Corrs
Genie In A Bottle - 01 Christina Aguilera

Niente di nuovo sul fronte occidentale

Giorni senza grandi eventi da raccontare.
Ieri sera cena da Farah a base di pasta, salumi e "prendi in giro il padrone di casa" (sport che con l'arrivo del DiPa sul dolce ha avuto uno sprint notevole).
In ufficio solito "Pessimismo e fastidio" imperante. Musica a palla nelle orecchie (magari dopo pubblico la playlist odierna) e poca voglia di fare.
La mia mente è tutta focalizzata al week-end: FFXII finalmente tra le mie mani (notti insonni esplorando Ivalice), 6Nazioni, inizio ufficiale della stagione agonistica orientistica (Boschi di Carrega (PR)), salto a comprare un nuovo boardgame (se non me ne dimentico ancora...).
Nell'attesa, oggi incursione alla borsa del fumetto e domani sera rivincita al Sissio a PES6.

martedì, febbraio 20, 2007

Quando si sta su un altro livello...

Oggi quattro chiacchiere post pranzo davanti alla macchinetta del caffè.
L'argomento, non so neanche bene come, finisce sui ricordi scolastici e i metodi con cui i professori sceglievano le vittime delle interrogazioni (nominative, programmate, estraendo il numero dal sacchetto, aprendo a caso un libro e prendendo il numero di pagina, con la roulette, ...).
A quel punto il grande capo, presente da qualche minuto, sente il bisogno di dire la sua: "Ma vi rendete conto di come, con un adeguato supporto applicativo, si potrebbe migliorare l'organizzazione e i risultati del metodo didattico?" (Forse le parole non erano proprio queste, ma il senso sì).
La discussione si è velocemente spostata su un discorso di opportunità/rischio di un progetto del genere, i vincoli, le probabilità di successo.
Insomma, il mio banale ricordo di come avevo fatto cambiare il modo di scegliere chi interrogare, perché statisticamente ingiusto è diventato motivo di analisi di business. Questo, probabilmente, è il motivo per cui lui è il grande capo e io no: per me i ricordi valgono per quello che sono, per lui sono per quello che potrebbero valere.

venerdì, febbraio 16, 2007

Caduto nel paiolo da piccolo


Leggo con piacere che un bimbo nato prematuro e in fin di vita è stato salvato ricorrendo ad un uso sperimentale del Viagra, che in quanto vaso dilatatore ha agevolato la circolazione sanguigna e quindi l'ossigenazione del bambino.
Tutto molto bello, ma voi ricordate le conseguenze su Obelix dopo essere caduto da piccolo nel paiolo della pozione magica?

Il maleducato

Stamattina, salgo sulla metro, con il mio ultimissimo numero di "New Avengers" in mano pronto per una lettura lungamente attesa. Il treno è vuoto (sono in ritardo causa ore piccole e quindi sono tutti già in ufficio), sto per sedermi e la noto.
"Minchia, l'attaccabottone!", la classica persona che hai conosciuto una volta sul precedente posto di lavoro, una consulente occasionale che neanche ti ricordi come si chiama (ma che è talmente fisionomista che si ricorderà di te per tutta la sua vita) e che ogni volta che ti vede sul pullman ti attacca un bottone su qualunque cosa le passa per la testa (che generalmente ha per te interesse prossimo allo zero assoluto).
Mi butto sul primo posto semi nascosto, mi concentro sulla lettura (e questo viene facile, la storia è bella, ma ne parlerò un'altra volta) e spero che non mi veda.
Mi va bene fino a Famagosta, ma lì bisogna scendere. Il treno non è ancora fermo e io vedo spuntare da sotto il Dottor Strange due piedi in fremente attesa (beh, almeno l'ultima pagina l'ho raggiunta, peccato per i Fantastici Quattro, prossimi in lista, ma non si può avere tutto dalla vita).
E si comincia con il Blah Blah, e poi Blah e ancora Blah.
Il mio dubbio in questi casi è quanto un semi-silenzio con espressione semi-annoiata e annesso semi-sbadiglio (postumo delle ore piccole da Cenerentoliadi) possa essere sufficientemente esplicativo di un "Cheppalle!!".
Di solito, meno di zero.
Vabbeh. Alla fine si scende e si va in due direzioni diverse. "Buon Week-end" "Buon Week-end a te".
Il problema a questo punto è che dopo una scena così mi sento sempre un po' in colpa. Non è che sono stato un po' maleducato?

Gli ultimi saranno i primi

Ieri sera Cenerentoliadi alla Città del Gioco.
Poche squadre (4), ma molto agguerrite. In pratica i soliti tre del podio più io e il DiPa (Roby mollava il colpo all'ultimo secondo).
Il risultato finale (per quanto mi riguarda) era scontato, ma così non è stato lo svolgimento della serata.
XMau (l'usuale dominatore) toppava il primo gioco (troppo semplice?) e dava agli altri un po' di vantaggio, che non sarebbe riuscito a recuperare fino in fondo (solo secondo alla fine).
All'ultimo gioco le ultime tre squadre erano nel giro di due punti (i primi ormai erano al sicuro).
Purtroppo, non lo abbiamo risolto (accidenti a 'sti c...o di numeri primi in salsa tartara...) e siamo finiti decisamente in fondo (ribadisco il concetto: visti i partecipanti era il nostro posto designato sin dall'inizio).
Per quanto riguarda il mio comportamento, sono abbastanza soddisfatto, con la sola pecca delle due sequenze numeriche, che non ho minimamente capito, tutte basate sui numeri primi (compito per il prossimo mese, tutte le sere prima di addormentarmi ripetere i primi venticinque numeri primi in ordine inverso). DiPa è stato grande nei quadrati/cubi magici (uno a fil di sirena).
Tra un mese si replica.

Post-Scriptum: il buon Aldo ci ha poi elencato tutta una serie di iniziative editoriali legate ai giochi. La prima, dal 24 febbraio p.v., riguarda i giochi di carte. Libretti monotematici con allegati i mazzi di carte per i relativi giochi. Per le altre, segnalazioni più avanti.

giovedì, febbraio 15, 2007

Uso improprio di armi personali

Una sergente dell'aeronautica americana è stata licenziata per aver posato seminuda per Playboy.
D'altra parte si può comprendere il motivo. Se poi la vista dei colleghi piloti si abbassa come si fa a colpire tutta quella popolazione civile innocente?

mercoledì, febbraio 14, 2007

Bellezze al bagno

L'anno scorso, in un momento di assoluta tristezza a Bratislava, un raggio di sole venne ad allietare la mia giornata nella forma di svariate modelle in costume da bagno, per carità tutte sullo schermo del PC).
Quindi non posso esimermi dal citare la nuova versione dello speciale di Sport Illustrated.
Ai maschietti dico solo "Non rovinatevi la vista!".

Tutto Qu-Auto fa spettacolo

Repubblica propone tre sondaggi interessanti, anche se non privi di difetti, sui migliori abbinamenti tra Auto e Film/Telefilm/Cartoni Animati.
Per i film, non posso non dire BluesMobile ("Rimettici l'accendino"), su Batmobile, DeLorean e la Bianchina del Ragioner Fantozzi.
Per i telefilm, l'imbarazzo della scelta è totale. Dovendo dirne solo una, il furgone dell'A-Team, di un pelo sulla Ferrari di Magnum P.I., il Generale Lee e la Ford Torino di Starsky&Hutch.
Il sondaggio sui cartoni è invece assolutamente incompleto. Mancano la V5 di Ken Falco, le cinque macchine di Supercar Gattiger, la Mech Patrol di Daitarn 3, tutta roba dal mondo dell'animazione giapponese, tutte le macchine delle "Wacky Races" ("Medaglia! Medaglia! Medaglia!") e poi mi mettono due volte l'auto di Paperino, nella versione standard e quella di Paperinik. Comunque, la scelta non può che andare sulla vettura a piedi dei Flintstones (un autentico colpo di genio, come tutte le invenzioni paleo-tecnologiche di quel cartoon).

Uno sguardo sulla Milano nei Parchi

Rebelot ha pubblicato un video sulla prova di sabato scorso della "Milano dei Parchi".
Breve, preciso, chiaro (gli interventi di SteGal sono perfetti).
Ma soprattutto bello (anche perché del sottoscritto vengono inquadrate solo le mani).
Un'ottima pubblicità all'Orienteering e alla nostra manifestazione.

martedì, febbraio 13, 2007

Sono una palla, sono una palla!!!

Quando ero piccolo mi avevano raccontato una barzelletta che suonava un po' così:
Due tizi discutono sul tetto di un grattacielo. Il primo sostiene che è possibile lanciarsi senza paracadute dal tetto e atterrare quaranta piani più sotto senza farsi niente. Basta ripetersi "Sono una palla. Sono una palla." A quel punto, all'urto con il terreno, si inizierà a rimbalzare come una palla fino a fermarsi. E per dimostrarlo, si lancia.
L'amico l'osserva dall'alto e nota con suo stupore che tutto si svolge come descritto dal suo amico.
Prova ancora lui a lanciarsi.
40° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
30° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
20° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
10° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
5° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
4° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
3° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
2° Piano: "Sono una palla. Sono una palla."
1° Piano: "E se fossi un uovo?"
Splat!

Ecco, quando ieri ho visto in TV il servizio su questo giovane dalla fortuna con la C stile scritta sulla collina di Hollywood, non ho potuto fare a meno di ripensarci.

Omissioni del week-end

Ho omesso di raccontare della giocata dell'ultimo week-end.
Ancora a casa DiPace, con anche Oscar.
Nonostante i miei ripetuti proclami, ancora una volta si è giocato a Catan e ancora una volta DiPa ha vinto. Dopo che la settimana precedente l'8 mi aveva deluso, uscendo un numero di volte inferiore a quelle del 3 (alla faccia della teoria delle probabilità), ho puntato su altri numeri. Risultato: l'8 è uscito a raffica. Quando finalmente la legge dei grandi numeri ha ripreso ad applicarsi, la sorte della partita era ormai segnata.
Dopo Catan, esperimento a Carolus Magnus, gioco breve (in teoria) che molto bene si addice ai tre giocatori. Peccato che, dopo tanto che non lo rispolveravo, mi sia dimenticato una regolina banale che ha portato a una situazione di stallo.
E dato che, per dirla alla romana, "si era fatta 'na certa", abbiamo interrotto senza vincitori né vinti (e neanche la possibilità di dire "Ah, ma con quella regola avrei vinto io!!!").

lunedì, febbraio 12, 2007

Chi fermerà "Les Bleus" ?

Seconda giornata del 6 Nazioni e secondo me il risultato è scritto.
L'Italia ha perso con onore dall'Inghilterra, che mi ha abbastanza deluso.
Scozia e Galles non mi ha entusiasmato, ma ero un po' stanco dalla giornata e non gli ho prestato tutta l'attenzione dovuta.
Ma chi mi ha impressionato è stata la Francia, capace di vincere al fotofinish su un'Irlanda che, nonostante le assenze di O'Driscoll e Stringher era stata capace di dominare per lunga parte dell'incontro, ma che proprio per le suddette assenze non è stata capace di concretizzare questa superiorità.
Mi spiace per Roby, sfegatata supporter dei verdi irlandesi, ma la mia impressione è che nessuna delle squadre britanniche abbia lo spessore per resistere ai galletti transalpini.
In realtà, spero di sbagliarmi (io continuo a tifare, nell'ordine, England e Ireland).

PS. ho riaperto il sondaggio e ho ammesso voti multipli, così se volete cambiare idea dopo la seconda giornata lo potete fare.

Milano nei Parchi 2007 - Forlanini

Sabato mattina prima puntata della manifestazione orientistica promozionale "Milano nei Parchi".
Il resoconto, scritto come sempre in maniera perfetta da SteGal, lo si può leggere qui.
Le mie impressioni aggiuntive:
- l'organizzazione è stata impeccabile: i tracciati erano di ottimo livello, giusta complessità e lunghezza, grazie a Marco G., mentre SteGal è stato il vero orologio dell'organizzazione;
- Davide, Paola, Stefano Be., Stefano Br., Adele, Alberto e Andrea hanno contribuito in maniera precisa e puntuale (ormai l'arrivo in mano ai Volpi e la partenza in mano agli Stefani sono meccanismi che vanno da soli);
- l'articolo sul Corriere ha portato più gente di quella che mi aspettavo, segno che all'Orienteering manca ancora un po' di promozione;
- mi spiace un po' perdere la prossima al Parco delle Cave, perché so già che sarà un successo.

Mi raccomando, non mancate alle prossime!

159


Nel week-end ho provato un pochettino la mia nuova 159, ma soprattutto ho fatto lo "sborone" con le sorelle, che avevano sempre criticato la mia vecchia Rover.
Le prime impressioni sono molto positive. Il lungo travaglio per scegliere il mio nuovo automezzo non ha partorito il solito topolino scarso, ma una scelta di assoluto livello (un grazie a tutti coloro che mi hanno supportato/sopportato in questa fase).
L'unico problemino al momento è il mio rapporto con il Navigatore Satellitare. Uno che non l'ha mai avuto, per provarlo cosa fa? Semplice, imposta l'indirizzo di casa e vede dove viene spedito.
Ecco, io regolarmente facevo l'opposto di quello che diceva, perchè l'esperienza pluriennale di determinate vie (altrimenti nota come pigrizia mentale del "chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa cosa lascia non sa cosa trova...") mi portava ad andare per la solita strada. Ma devo dire che alla fine mi ha soddisfatto, in fondo non mi ha mandato a quel paese.
A parte gli scherzi, sabato sera per andare dal DiPa mi ha suggerito una nuova strada. Quella dell'andata non mi ha convinto (anche perchè ho male interpretato un paio di indicazioni), quella del ritorno un po' di più. Domenica, invece è stato perfetto per portarmi in un posto che proprio non conoscevo.
Sulla macchina non è stato issato ancora il lanternino, segno dell'investitura ufficiale a O-Mobile, ma con la prima gara il passo sarà ufficiale.

venerdì, febbraio 09, 2007

Addio grigia Vagabonda



Oggi il lanternino è stato ammainato dalla fedele Rover che è stata ceduta dopo quasi otto anni di onorato servizio.
E' stato un rapporto onesto, non di amore profondo, ma non ci sono mai stati problemi insormontabili. Pochi guasti, qualche danno alla carrozzeria, qualche piccolo difetto di funzionamento, non hanno evitato un momento di commozione al momento in cui ho spento per l'ultima volta il suo motore (in fondo è stata la prima auto posseduta interamente da me e comprata con i miei soldini...).
Però, ormai, la dimensione dell'auto era insoddisfacente, troppo piccola per usarla per le trasferte orientistiche, troppo grande per usarla in giro per Milano (ormai per questo o hai una smart o hai una moto oppure usi la metro).
E quindi ho deciso di cambiarla (uno dei tre semini di cui parlavo pochi giorni fa, quando ero andato a saldare il conto con la concessionaria) e oggi ho finalmente ritirato la nuova ori-mobile.
Ma di lei vi parlerò in un post futuro.
Per ora solo un "Ciao, Grigia. E Grazie."

Luci della ribalta

Il Corriere della Sera, nella pagina sportiva dell'inserto milanese, dedica un bell'articolo all'Orienteering e alla nostra "Milano nei Parchi" di domani.
C'è anche la versione online.
Buona lettura.

A tutto RAS

Serata playstation con gli ex-colleghi di RAS, Marco, Steve e Steve.
Dopo una pizza con annessi resoconti sugli ultimi sviluppi (i preparativi del matrimonio di Steve, l'attesa della bimba di Steve, i racconti dagli ambienti lavorativi) si è passati al gioco vero e proprio.
Per me serata di grazia con annesso en-plein sia a Buzz sport (nonostante la agguerritissima concorrenza di Steve) sia (soprattutto) a PES dove dopo le classiche sei partite, due per ogni coppia possibile, ho chiuso con sei vittorie (cosa mai successa in tanti anni di sfide).
Le ultime due partite (io e Marco contro Steve e Steve) sono state combattutissime, decise ai calci di rigore, ma con pali, parate e salvataggi sulla linea da cardiopalma (uno mio in scivolata sull'attaccante davanti alla porta vuota è stato spettacolare, così come un paio di parate altrui).
Stante l'en-plein del sottoscritto, non è stato assegnato il cucchiaio di legno, che in puro stile "6 nazioni" riconosce colui che non ha vinto nessuna partita nell'arco della serata.
Alla mezza passata, saluti, pacche e premiazioni virtuali, con partenza della gara tra cosa succederà prima: la prossima serata playstation o l'arrivo della piccola Anita?

PS. Lo so, forse non sono stato chiarissimo a distinguere tra Steve e Steve; se serve uno dei due lo chiamo Stefano...

mercoledì, febbraio 07, 2007

La metà bella del calcio

Più che bella. Proprio gnocca.

martedì, febbraio 06, 2007

Aggiornamento letture

E' più di un mese che non parlo di quello che sto leggendo, ma in realtà non ci sto dedicando il solito spazio.
Qualche storia però merita una segnalazione.
Prima di tutto lo speciale "Agenzia Alfa", collegato alla serie di Nathan Never. La storia è ben scritta e ben disegnata; forse non sarà particolarmente originale, ma il ritmo è sostenuto dall'inizio alla fine, i personaggi di contorno sono ben delineati e la situazione politica (perchè di intrigo politico si parla) e chiara nella sua complessità.
Un'altra segnalazione, anche se un po' più datata è "Le Figlie del Drago", miniserie Marvel tutta al femminile. Prendete Starsky&Hutch con un fisico da modelle, battute sagaci, disegni che non lasciano nulla all'immaginazione e uniteli con una trama a metà tra Kill Bill e Le Iene, tutta azione e combattimenti. Da tutto ciò otterrete questa storia, che poi ha portato in America alla serie regolare degli "Eroi in affitto", nella quale purtroppo questo ritmo un po' si perde.
Sul lato Marvel Usa, non mi è arrivato il sesto numero di Civil War, che ho letto su internet e non mi ha convinto. E' iniziata la "Silent War" degli Inumani al pianeta Terra, ma è ancora presto per capire se mi piacerà. L'unico che mi è veramente piaciuto è stato il Punitore, che è tornato in grande stile su "Punisher War Journal".
Dal punto di vista manga, sto andando molto a rilento.
"Chrono Crusade" ha raggiunto il sesto numero e la storia ha iniziato a svelare molto del passato dei protagonisti, impostando contemporaneamente gli elementi per lo showdown finale.
"Yapoo, il bestiame umano" è giunto al terzo numero, ma è veramente noioso passare attraverso le descrizioni di tutte le usanze di questa Terra del Futuro. Ormai è una lotta tra la mia mania di collezionismo ("Finisci la serie! Finisci la serie!") e la voglia di liberare tempo per altre letture più divertenti.

lunedì, febbraio 05, 2007

Italians do it ...

Non si sa se gli italiani lo fanno meglio, ma, a quanto sembra, le italiane (e quindi tendenzialmente anche gli italiani maschi...) lo fanno più spesso delle donne degli altri paesi europei.
Beh, che dire... Complimenti (anche alla notizia su tutti i giornali)!!!!

Evidentemente no

Mi domandavo se sarebbero stati capaci di cogliere la triste occasione per fare pulizia.
Leggendo in giro i vari commenti, uno più desolante dell'altro, si può con molta tranquillità confermare che, qualunque provvedimento verrà deciso dal governo sarà molto brevemente disatteso e nel medio periodo inutile.
Il calcio è oramai sempre più intoccabile, facciamocene una ragione.
Per quello che mi riguarda, d'ora in poi attraverserò i cancelli di Meazza, Delle Alpi, Olimpico e tutti gli altri solo per concerti (unica eccezione, se mai organizzerò, il 6 Nazioni all'Olimpico di Roma).

Abile e arruolato

La visita medica per l'attività agonistica è passata.
La forma fa veramente pena, ma d'altra parte se non decido di cominciare ad allenarmi non posso sperare di migliorare.

Miwa, ri-lanciami i componenti!!!

Mentre qui in Italia si aspettano ancora questi benedetti DVD di Atlas Ufo Robot (aprile?) in Giappone preparano una nuova serie di Jeeg, il robot di acciaio.
Questo un primo trailer (non ho la più pallida idea di cosa dica la voce di commento), ma la musica di sottofondo è sempre mitica...

Il migliore

Il sondaggio sul miglior 007 ha avuto il seguente risultato, Sean Connery su Pierce Brosnan.

Devo essere sincero, era il risultato che mi aspettavo.

Soldi spesi bene

Uno studio americano ha concluso che il segreto di un buon capo è la giusta capacità di imporsi.
Ma tu guarda! Non l'avrei mai detto.

Francia, Inghilterra, Irlanda

Le squadre che hanno vinto le prime partite del 6 nazioni di rugby.
Ho visto tutte e tre le partite, con grande godimento (se escludiamo il risultato dell'Italia).
Mi ha molto impressionato l'Inghilterra, come con il rientro di Wilkinson siano riusciti a riassestare tutta la squadra e come un solo uomo con neanche una partita intera all'attivo nell'ultimo periodo sia riuscito a spingerla in maniera così costante (la meta, anche se probabilmente non c'era, è stata spettacolare).
La Francia mi ha colpito per la concretezza con cui ha punito gli azzurri ad ogni errore.
L'Irlanda mi è piaciuta per la grinta che ha messo all'inizio (meta in 49 secondi) e per la lucidità con cui ha gestito tutta la partita.
Il mio livello di comprensione del rugby sta anche crescendo, visto che sono riuscito a indovinare l'uomo partita.
Non me la sento ancora di fare un pronostico sul vincitore. La Francia ha vinto facile, ma l'Italia non era nè la Scozia nè il Galles. L'Irlanda probabilmente è la più forte, ma mi è piaciuto di più il gioco dell'Inghilterra.
Settimana prossima, seconda giornata. Mi dovrò far aiutare dal mio fido HDD recorder.

Un altro sabato di giochi

Sabato sera a casa del DiPa per una doppia giocata, presente anche Filippo.
Primo giro a Catan, scenario nuovo, con posa delle tessere e dei numeri completamente casuale, che ha portato, tra le altre cose ad una assoluta mancanza di mattoni ed ad avere il 10 che portava Natale in casa DiPace.
La partita è stata strana e molto combattuta, con il fattore campo alla fine rispettato (DiPa 15, io 14, Filippo 10). Decisivo, all'ultimo giro, un punto vittoria pescato dal DiPa tra le carte sviluppo (anche se quasi sicuramente avrebbe vinto lo stesso).
Perle della partita:
- la mia frase iniziale "Non ho capito, Ale, perchè hai messo l'accampamento lì sul 3 quando nel posto a fianco, a cavallo di due 10 su altrettante pecore, hai anche il porto per scambiarle" seguito da quattro 3 sui primi cinque lanci (alla faccia della probabilità di 2 su 36)
- DiPa che scambia due numeri sul tavolo togliendomi un 9 e sostituendolo con un 3 e io che subito dopo gioco l'Alchimista scegliendo come risultato del dado proprio 3 (essendo l'unico ad averlo) ottenendo di fare un accampamento su una nuova isola (due punti); gestacci e urla di scherno per dieci minuti e grande soddisfazione per una bastardata che gli si è rivoltata contro
- "DiPa, scambierei con te questo grano" "Va bene Filippo" "Non mi piace giocare perchè mi sembra che quando siamo solo in tre vi coalizziate sempre contro di me..." "Piero, eccoti il grano" (per la serie, il pallone è mio e se non mi fate giocare lo porto via)

Finito Catan, breve spiegazione e via con una partita a Puerto Rico, con lo scopo di rifarmi della precedente sconfitta sul filo di lana.
Qui non c'è stata molta storia. I novellini, sebbene abbastanza rapidi ad entrare nel gioco, non potevano nulla contro l'esperienza del sottoscritto, che ha aspettato gli ultimi quattro turni per affondare il colpo con gli edifici da 4.
Ad essere onesti, il risultato non andrebbe neanche citato, dato che lo scopo era spiegare le regole in vista della prossima giocata ufficiale (però io sono bastardo e esulto per la vittoria stile pubblicità del Gratta&Vinci).

PS. dopo il post del Labi Skizzato, i partecipanti al tavolo hanno avuto nel corso della serata una discreta paura che egli si riaffacciasse; vorrei tranquillizzarli, la situazione è sotto controllo.

sabato, febbraio 03, 2007

Sapranno cogliere l'occasione?

Dopo l'ennesima vittima del calcio moderno, hanno finalmente deciso di fermare tutto.
E' finalmente l'occasione buona per pulire il calcio dalle mele marce (e tra queste non metto solo i cosiddetti tifosi vandali). E' soprattutto l'occasione buona per ridare alle cose la loro giusta importanza, di riequilibrare il diverso trattamento tra calcio ed altri sport.
Speriamo che a tutte le parole dette oggi riescano a seguire fatti significativi.
Io ne dubito (ma nel frattempo toglierei la polizia dagli stadi, così se non ci va più nessuno chi viene toccato nel portafogli qualcosa farà e se avessi Sky chiederei il rimborso dell'abbonamento per le partite saltate).

venerdì, febbraio 02, 2007

I miei complimenti alla signorina

Ragazzi, se negli ultime settimane siete stati in Val Venosta, fate mente locale su chi avete frequentato.
Non si sa mai che non vi arrivi un controllo...

Servizio Cortesia

"Signora, vuole sedersi al mio posto?"
"Oh! Ma che pensiero gentile! Grazie"
Stamattina, riprendendomi dallo stato mono-neuronico che mi caratterizza nella prima ora da quando mi sveglio e che tipicamente mi consente di concentrarmi su un unico task (leggere), ho notato una signora anziana abbarbicata al sostegno del treno.
L'unico neurone attivo ha quindi optato per la cortesia.
Perché non lo faccio più spesso? Non lo so.
Spesso è perché neanche ce l'ho un posto a sedere da cedere, ogni tanto è perché il neurone è talmente concentrato che a malapena mi accorgo di essere arrivato alla mia fermata. Ma qualche volta proprio non ho voglia di rinunciare alla mia bella comodità, con tanto di fumetto annesso, per mettermi in piedi a sgomitare per evitare che la gente mi calpesti o che mi prenda dentro lo zaino.
Chissà se tutti quei baldi giovani (o almeno più giovani di me) che se ne stanno lì beati con la musica a palla nelle orecchie (che anch'io capisco che è quella me..a di JT) si pongono le stesse pippe mentali quando vedono una vecchietta in piedi davanti a loro...

giovedì, febbraio 01, 2007

Tre semini

Oggi mezza giornata di permesso per potermi dedicare a tre attività che nel breve periodo porteranno cose nuove.
Quando i frutti saranno colti (tutti entro fine marzo), saprete di cosa si parla.

Organizzazione Gare

Ieri sera riunione in UL per fare il punto sull'organizzazione delle prossime gare di Orienteering.
Le cose procedono bene.
La prima gara della "Milano nei Parchi", grazie al contributo attivissimo di SteGal è quasi a posto. Centocinquanta iscritti già presenti, un numero di collaboratori sufficiente, i percorsi di Marco G.
Le gare di Arsago Seprio (MBO) e San Donato (CSN+Trail-O) sono agli inizi ma la lista di cose da fare è ben chiara e i contatti con le varie amministrazioni sono stati presi.
A breve saranno online anche i siti con le prime informazioni.
Dopo una riunione come questa, sono sempre abbastanza soddisfatto. Contribuire attivamente alla promozione di questo sport sa sempre di buono.

PS. Remm, se la cosa di aprile si concretizza, sappi che ti invidierò moltissimo (ci metterei, molto simpaticamente, anche un "bastardo", ma non vorrei esagerare ;-) )

Arriva la fine!!!!

L'ultimo HP sarà in libreria il prossimo 21 luglio. Il fato del maghetto dalla cicatrice sulla fronte sarà scritto.
Un altro count-down è partito.

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