giovedì, agosto 31, 2006

Sconto alla pompa

L'aumento del costo della benzina ha molte conseguenze negative. In Australia, dove le distanze sono maggiori l'impatto potrebbe essere devastante. Una gentile signora ha stabilito che i suoi clienti avranno diritto al rimborso di un quinto del costo del rifornimento richiesto per recarsi a utilizzare i suoi servizi.
Mi sembra un'ottima idea. Cosa c'è di tanto interessante ? La signora è la tenutaria di un bordello.

martedì, agosto 29, 2006

Sex and the Office

Un inchiesta (dichiaratamente non molto scientifica) ha appurato che il venti per cento degli italiani scopa con i colleghi, spessissimo durante l'orario di lavoro.
Mi sembra una percentuale altina, anche perchè statisticamente avrei dovuto incontrare qualcuna di queste coppie di trombettieri.
Certo, mi è capitato di vedere coppie formatesi in ufficio, spesso giunte fino all'altare (Clint e Leo gli ultimi), ma mai saputo di sesso in ufficio (e si sa che queste voci sono sempre le più veloci a girare).
Per onestà, devo ammettere che al fascino di alcune colleghe (soprattutto ai tempi d'oro di Comitsiel) ero molto sensibile e che per una o due di loro avrei anche potuto considerare l'ipotesi corteggiamento. Ma, come già detto tendo, ad essere molto fedele.

Un caso a parte è l'ammiraglio, che con il tasso di fertilità che ha dimostrato in questi ultimi anni (due gemelli solo al suo rientro da Bratislava) supera ampiamente qualunque media statistica. Lui con le colleghe sesso non lo fa, però basta mettergliene vicina una (sposata, perchè ha dei principi morali) anche per pochi minuti, che questa nel giro di poche settimane resta incinta.

Virtuosi virtuali

Suzanne Vega ha tenuto un concerto virtuale. Mentre lei suonava dal vero, il suo avatar, la sua copia virtuale, replicava suono e voce per un pubblico composto da spettatori virtuali che a loro volta erano gli avatar di persone collegate un po' da tutto il mondo.
Le case discografiche guardano con attenzione a questo nuovo business.
Io sono un po' dubbioso (sarò retrogrado), comunque provo a dire tre pro e tre contro di un concerto virtuale.
Pro:
- niente trasferte massacranti in posti lontanissimi, si sta tranquilli in poltrona
- qualità audio migliore, compatibilmente con il proprio impianto stereo
- prezzi più bassi (spero)
Contro:
- niente pogo
- niente cucco
- niente spinelli passivi (tipo concerto dei Pink Floyd al Delle Alpi, dove ero circondato da decine di cannaioli)
A voi la scelta...

Dubbi esistenziali

Avevo detto di essere un cliente fedele. Ed effetivamente la fedeltà alla grande S giapponese è totale: mini hifi, televisore, VCR, registratore digitale...
Per le playstescion varie (uno, due, portatile),poi, siamo quasi a livello di religione.
Ma qui nasce un problema. Se i miei giochi preferiti (FFXI, versioni online di famosi boardgame) vengono pubblicati solo per la console piccola e molle e intanto la nuova PS 3non si vede, la tentazione di tradire si fa abbastanza forte.
Saprò resistere ?
Ai posteri (e all'estratto conto) l'ardua sentenza...

Parlare di nuvole parlanti...

E' un po' che non parlo delle mie letture fumettistiche.
E' che mi trovo in una fase un po' complessa, in cui non riesco a capire se quello che mi passa per le mani mi piace oppure no.
L'universo Marvel è sempre squassato dalla Civil War e la fine è ancora lontana. Le fazioni sono attualmente chiare, anche se alcuni dubbi iniziano a serpeggiare tra i più sensibili. Le forze si dividono tra chi sostiene che bisogna fare quello che è giusto e chi sostiene che bisogna fare quello che dice la legge, anche se questa potrebbe essere sbagliata. Vedremo chi avrà la meglio e quali conseguenze si avranno.
Sicuramente non mi è piaciuto il numero con il matrimonio tra la Pantera Nera e Tempesta, assolutamente non paragonabile a quello tra Mr. Fantastic e la Donna Invisibile o quello tra Peter Parker e MJ.
Sul lato manga, niente di interessante (subisco la mia strana agenda di acquisti per cui sono sempre tutti concentrati all'inizio del mese).
Per quanto riguarda le uscite Bonelli, da segnalare il ritorno di Sclavi alla sceneggiatura di Dylan Dog, per una storia alquanto delirante su tempi e realtà alternative. Aspetto con ansia gli ultimi due numeri di Brad Barron, mentre Nathan Never è nel mezzo di una avventura in due parti che si ispira in maniera apertamente dichiarata al videogioco "Resident Evil" (zombi a profusione) e al film di John Carpenter "La Cosa" (la base artica, il gruppo di ricercatori alle prese con misteriose presenze...). La storia promette abbastanza bene, speriamo mantenga.

venerdì, agosto 25, 2006

Superman ritorna

... e forse era meglio se stava su Krypton.
Ieri sera anteprima di "Superman Returns" con ben sei vittime sacrificali.
Dopo l'ottimo lavoro di Bryan Singer con i primi due film sugli X-Men (per non parlare de "I soliti sospetti"), la speranza di vedere un bel film era abbastanza alta, anche se i provini e l'attore scelto non mi convincevano.
Purtroppo le sensazioni negative erano corrette. Per carità, il film si lascia vedere, le due ore e mezza passano via abbastanza velocemente. Ma il film non decolla, anzi in alcuni punti è un po' lento.
Quello che proprio non convince, poi, è la definizione dei personaggi. Superman/Clark perde su tutta la linea il confronto con il compianto Christopher Reeve, Kevin Spacey è un Lex un po' fuori tono, Lois Lane sembra lei quella di acciaio (rimbalza a destra e a sinistra in un aereo impazzito e ne esce come se fosse appena stata in una beauty farm), l'unico che ne esce benino è il piccolo Lane.
La storia poi del ritorno di Superman dopo alcuni anni di lontananza non viene approfondita a dovere e rimane molto banale.
La trama riprende, aggiornandola nella forma e sulla base dei film successivi, la storia del primo Superman, con Lex che vuole ottenere una terra da dominare (là era la California fatta separare dal continente con una serie di esplosioni lungo la faglia di Sant'Andrea, qua è un nuovo continente ottenuto con la tecnologia aliena), ma proprio la sensazione di deja-vu rovina le scene di azione pura, che in fondo sono la parte più godibile del film.
Concludendo, un sei glielo do pure, ma la sensazione di un'occasione sprecata (ma anche di un personaggio difficile da gestire e rilanciare) è molto forte.

Rifacimenti

E così anche Cindy Crawford ha ammesso di essersi rifatta un po' negli ultimi dodici anni (fondamentalmente botulino e collagene).
La notizia mi lascia un po' dispiaciuto, sembra che per i VIP (e quindi le persone normali che da loro mutuano stili di vita e costumi) sia ormai impossibile accettare i segni che l'invecchiamento inesorabilmente porta con sè, ma non è così (spero).
Giusto l'altro giorno sfottevo le sorelle e i cognati per i loro capelli bianchi, dall'alto della mia piazza in espansione e la cosa era affrontata come una cosa normale, magari giusto uno stimolo per migliorarsi (corsa per buttare giù la pancia, dieta per curare il proprio corpo, letture per mantenere la mente attiva...).
Ricorrere ad aiuti artificiali mi sembra un'ulteriore spinta a barare (analoga a doping, calciopoli e corruzione) quando uno non è in grado con le sole proprie forze.
Nel mio piccolo, son contento che ho smesso di farmi pippe sognando Cindy molto più di dodici anni fa...

giovedì, agosto 24, 2006

Back to work

Da oggi le ferie sono ufficialmente finite e si torna al lavoro.
Dopo una mattinata passata a chiudere definitivamente (?) i conti del progetto slovacco, si comincia finalmente a parlare di qualcosa di nuovo.
La voglia di lavorare è prossima allo zero assoluto, ma l'ottimismo che regna in ufficio e la spasmodica attesa per il mio rientro non possono che portarla sempre più giù.
Per consolarmi, penso alle gare dei prossimi weekend e stasera vado a vedermi l'anteprima di Superman.

martedì, agosto 22, 2006

Imprese titaniche

Ci sono giorni in cui uno decide di farsi del male e comincia un lavoro che sa già che sarà lungo, faticoso e senza risultati soddisfacenti.
Qualche anno fa è stato l'iniziare a occuparsi dell'applicazione per i prestiti per una banca slovacca; oggi, nel piccolo del mio appartamento ho deciso di mettere un po' d'ordine nella mia collezione di fumetti americani.
Dopo una giornata di lavoro, l'unico modo per ricondurre una parvenza di ordine in casa è stato quello di ordinare solo quelli più recenti (diciamo gli ultimi due anni) o quelli delle serie più importanti (Spiderman, Fantastic Four, Avengers e gli ultimi crossover).
Il livello di soddisfazione per la qualità del lavoro è bassissimo, ma per fare una cosa fatta bene, avrei bisogno di almeno altri tre giorni full immersion, quindi mi accontento.
Magari ci riprovo con la brutta stagione...

domenica, agosto 20, 2006

Cars

Potevo mancare l’anteprima di "Cars", l’ultimo film della Pixar, la casa che ha prodotto "Finding Nemo", "The Incredibles" e "Monsters, Inc." ?
Ovviamente no.
Come già per i film citati sopra, il maggior pregio del film non è la storia, sempre semplice e neanche troppo originale, ma il come viene sviluppata.
"Cars" è un lungo e continuo omaggio alla mitica Route 66, la strada statale che attraversa gli States toccando una serie di paesaggi da togliere il fiato (mamma, che voglia di andare a vederli che mi è venuta!). I produttori del film hanno riprodotto fedelmente tutti i luoghi e l’effetto è veramente affascinante.
Come sempre in questi film, la curiosità è quella di sapere com’erano le voci originali: Marco Della Noce a fare l’accento di Oriano Ferrari per la seicento patita delle Ferrari era perfetto, ma signori, dall’altra parte c’era Paul Newman a fare Doc Hudson!
Per concludere, consiglio vivamente questo film, augurandovi di non avere davanti a voi qualcuno con il cellulare acceso, che ovviamente è squillato (ma c..zo, almeno mettilo in modalità silenziosa, str..za).

venerdì, agosto 18, 2006

Orientamento del Manga

Sono lì bello tranquillo che mi leggo il mio Mazinger Z (ovviamente da destra a sinistra...), quando all’improvviso trovo una pagina che contiene una cartina (in bianco e nero come il resto del manga) con alcune strade, sentieri e centinaia di curve di livello. In basso a destra la scritta “Monte Fuji”. Il primo pensiero è “Minchia, ma quanto sale sta carta!”. Decido poi di ignorare il lato orientistico, è una deformazione che devo cercare di limitare, e torno a dedicarmi alla lettura del Manga. Ma alla pagina seguente lo scambio di battute è inequivocabile! “Ci hai trascinato qui con la scusa di fare Orienteering e ci siamo persi!” “Beh... Devo essermi sbagliato a leggere la carta”.
A questo punto i pensieri sono molteplici. “Per fortuna che a Valpiana i cognati non sono venuti, pensa se questa scena si verificava.” “Però! Anche un manga vecchiotto cita l’orienteering!” “Minchia ma quanto sale sta carta! Come cavolo si fa a fare CO sul Monte Fuji!”
L’unico commento di mia sorella è stato “Chi legge i manga e chi fa orienteering è gente strana. Mi sembra logico che ci possano essere punti di contatto...”.

Resuming Blog…

Rieccomi dopo quasi tre settimane di silenzio dovute a problemi di connessione e a vacanze computerless.
In questo periodo mi sono molto dedicato a oziare, con e senza la o. In fondo dovevo recuperare energie dopo il pesantissimo anno all’estero e recuperare il tempo perso con Giorgia, che infatti le prime volte che mi vedeva piangeva e poi ha comunque sempre mostrato di preferire l’altro zio a me. Ma su questo sono tranquillo, quando arriverà Alessia (o comunque si chiamerà la mia seconda nipote) il qui presente zio guadagnerà molte posizioni (per non parlare di quando la porterò nel bosco a fare orienteering).
Nel tempo rimanente sono riuscito anche a fare rafting sull’Adda (meno divertente di quello a suo tempo sul Noce), la gara di Ferragosto in Valpiana (non so se ringraziare di più il tracciato del Bezzi o SteGal che mi ha iscritto nel Lungo), qualche passeggiata e qualche mangiata.
Sulla gara di Valpiana (nel complesso per me discreta considerando che provavo le scarpe nuove e contrariamente ai precedenti collaudi non mi sono infortunato) occorre citare la Casatta che ha detto “Certo che bisogna proprio avere una gran voglia per venire fin qui a Ferragosto per una gara promozionale!”. Promozionale un corno!!! Un parterre de roi di tutto rispetto e gente anche dall’estero. Mi spiace solo non essere riuscito a portarci i cognati...

giovedì, agosto 10, 2006

Disconnesso

Non riesco a postare.
Problemi di connessione, legati al fatto che sono in vacanza, mi impediscono di scrivere.
Ci si risente dopo il venti agosto.
PS. per chi ci va, ci si vede alla gara di ferragosto in Valpiana.

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