In edicola in questi giorni il numero 35 della seconda serie di Jonathan Steele, dal titolo "Doppia Morte".
Questo numero rappresenta una doppia celebrazione.
La prima riguarda i dieci anni da quando, a una Comiconvention settembrina, è uscita la prima storia, breve, di questo personaggio a metà tra il fantasy e il fantascientifico, circondato da due compagne molto particolari. Mi ricordo quando mi trovai in mano questo albetto: era la mia prima comiconvention, e il fatto di ricevere un fumetto omaggio con il biglietto di ingresso era per me una novità e solo una volta, negli anni successivi, mi ritrovai più intrigato (ma si trattava di Rat-man, mica dell'ultimo pellegrino).
Insomma, ci fu da aspettare ancora un po', ma la prima serie non mi deluse. Quando venne chiusa e riaperta sotto altra casa editrice, per un po' non mi ci ritrovai. L'idea di una serie diversa, ma uguale, legata alla precedente, ma allo stesso tempo indipendente dalla prima ci mise un po' ad ingranare.
Ma comunque è riuscita a migliorare ed ad arrivare alla seconda celebrazione, ovvero il centesimo numero dall'inizio della sua vita editoriale. Un bel risultato.
Che viene celebrato con una storia piacevole, corale, forse non particolarmente originale o di suspence, ma in cui l'atmosfera di festa si respira ad ogni pagina, arrivando persino a coinvolgere il paradiso di ogni fumettofilo, ovvero LuccaComics.
Insomma, un modo per celebrare un compleanno e augurarsi altri cento di questi numeri.
5 giorni fa
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