lunedì, ottobre 06, 2008

Uno come me

Repubblica ci fa sapere che Wim Vansevenant si ritira.
Per chi come me non ne aveva mai sentito parlare, qui la biografia su Wikipedia.
La notizia risiede nel fatto che per tre volte è stato maglia nera al Tour e che ha vinto una sola volta in carriera.
Ovviamente, per calcare la mano sulla notizia, Repubblica ci fa notare che è il ciclista più scarso.
Io, da fedele abitatore delle zone basse della classifica, apprezzo l'attenzione del giornale verso chi, facendo massa, consente ai campioni di emergere nella loro immensa bravura, ma mi permetto di non essere d'accordo nella scelta del titolo (in aprticolare dell'aggettivo).

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1 commenti:

Anonimo ha detto...

"...chiude la grand boucle per tre anni di fila..." è ciò che va nel curriculum per tutti coloro che comunque credono ancora nello sport, fosse anche il ciclismo (neanche 'sto tizio è andato avanti a pane e salame!). Il resto di Repubblica è fuffa.

Tanto per dire, qualche giorno fa ho scritto alla loro redazione dopo un pezzo che parlava di rugby e diceva più o meno "lo sport porta alla fratellanza: qualche anno fa nel rugby Nelson Mandela assistette ad una partita tra Sud Africa e Nuova Zelanda ecc.ecc.".
Era la finale della Coppa del Mondo!!! (il terzo evento sportivo del pianeta dopo Olimpiadi e Mondiali di palla calciata)

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