mercoledì, giugno 21, 2006

Robocup

Non è un errore di scrittura, non è mia intenzione di parlare del film.
Oggi hanno pubblicato la notizia che un progetto italiano ha vinto la medaglia di bronzo nell'edizione di quest'anno della Robocup, competizione molto seria a dispetto del nome, nella categoria Robotica Domestica, con un Robot assistente per anziani.
I ricordi tornano subito alla mia gioventù, all'esame di robotica, alla tesi sui modelli dinamici di tali oggetti e al breve periodo in laboratorio dopo la laurea.
Chissà cosa sarebbe successo se avessi accettato il dottorato, chissà se il famoso PieRoBot pronosticato dai compagni di corso sarebbe stato realizzato.
Dopo tredici anni posso solo dire una cosa: voi che avete realizzato il robot siete stati bravissimi, avete tutto il mio rispetto e un po della mia invidia, ma un nome diverso da Lucia potevate pure trovarlo!!

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Davide Spagnoli è un (ex) campione di Robocup!

Anonimo ha detto...

Ciao! Eh sì, bei tempi quelli... il mio palmares annovera un secondo posto agli Europei di Amsterdam del 2000 e la partecipazione ai mondiali 2000 a Melbourne (un disastro!) e l'anno successivo a Seattle con la squadra dell'Università di Padova...
Quanto ai nomi dei robot, be', giudicate voi, li avevamo chiamati Lisa, Bart, Homer e Nelson!
Noi partecipavamo della categoria middle-size, lo scopo era... fare gol! Si tratta in soldoni di una partita di calcio tra robot dalle dimensioni massime di 80x80cm che montano a bordo tutto ciò che serve per giocare autonomamente: un pc e dei sensori, tipicamente una telecamera.

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