Con l'avvicinarsi della uscita definitiva dell'ammiraglio dal progetto slovacco, inizio anch'io a immaginarmi il mio rientro alla fine di luglio.
Oggi che sono di buon umore me lo vedo così:
- le due team leader americane che mi accompagnano lungo il corridoio dell'ufficio e mi fanno fermare dietro la riga gialla;
- dragomino che mi fa il controllo degli oggetti lasciati al momento di iniziare il progetto (vestiti, soldi, oggetti personali, un preservativo nuovo, uno usato...);
- l'ammiraglio, vestito nero, occhiali neri, il nome Mario scritto sulle nocche delle dita, mi aspetta fuori dall'aeroporto di Orio appoggiato a una vecchia macchina della polizia riconvertita a bluesmobile
- visita al vecchio orfanotrofio di Assago (aka CSC office), dove lo zio Umbi mi aspetta per vedere se sono contrito, pentito e redento dopo i brillanti risultati di questo progetto, e per mandarmi in una nuova missione ("in missione per conto di zio")
- all'arrivo a Milano, la Roby mi aspetta nascosta in una macchina e cerca di farmi saltare in aria con un lanciarazzi per averla abbandonata per un anno a Milano
"... il terremoto, l'alluvione, le cavallette. Non è stata colpa mia!!!"
1 giorno fa
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