Ieri sono tornato al cinema dopo diverso tempo. La scelta (obbligata, vista la folla oceanica) è caduta su questo film, diretto dal fratello sfigato tra i due Scott (Tony & Ridley).
Dico subito il voto, visto che dopo c'è un po' di spoiler che magari qualcuno salterà. Per me è da 6-, nonostante Denzel Washington, Val Kilmer (ingrassatissimo!!) e Jim Caviezel, tutti al di sotto dei loro standard.
Siamo ancora una volta nel campo dei paradossi temporali e di cosa succederebbe se fosse data la possibilità di tornare nel passato. La storia non ha il tocco leggero di "Ritorno al Futuro" o la follia visionaria de "L'Esercito delle 12 scimmie"; nasce come thriller, ma inizialmente il ritmo è lento (o forse solamente insufficiente a tenermi desto dopo i bagordi di San Silvestro). Comunque, la seconda parte è discreta, anche se il finale non mi ha convinto.
Spoiler Warning: se avete intenzione di andare a vederlo, vi consiglio di non proseguire, altrimenti selezionate le prossime righe.
Dato il genere del film, era più plausibile (o forse solamente più interessante) sostenere la teoria del passato immodificabile, invece di quella delle linee temporali divergenti, avendo peraltro inserito una frase del cattivo che lasciava intendere (falsamente) che anche lui avesse viaggiato nel tempo e che sapesse cosa era/sarebbe successo.
1 giorno fa
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