Uno degli innegabili vantaggi dei mezzi pubblici rispetto all'uso di mezzi propri (auto, bici, moto) è la possibilità che mi offrono di abbandonarmi alle mie amate letture.
Libro se sono in piedi, fumetto se seduto (tratto meglio i secondi dei primi, come ben sa chi ha avuto la sfortuna di chiedermene alcuni da leggere).
Quello che mi fa impazzire, però, è il fatto che sempre, costantemente, regolarmente, arrivo a destinazione a meno di una pagina dalla fine di un capitolo, di un numero, di un colpo di scena, e non è che posso sedermi in ufficio e leggermi bellamente Spider-man o l'ultimo Terry Pratchett.
Che ne dite, esiste una legge di Murphy a proposito?
PS.: per coloro cui interessa cosa abbia letto recentemente o stia leggendo adesso, seguirà post specifico.
14 ore fa
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