Il mio rapporto con "The X-Files" è sempre stato complesso.
Non mi piacevano le prime puntate, che di solito vedevano la seguente scena:
- io e Roby sul divano davanti alla TV
- io che dopo cinque minuti (rimembrando uno a caso dei racconti di fantascienza, orrore o fantasy letti in gioventù) dicevo "Finisce così: ...." e mi addormentavo
- Roby che alla fine mi svegliava dicendo: "di' la verità: l'avevi già visto!"
- io che provavo a raccontare le fonti da cui era stato tratto l'episodio
- lei che non ci credeva e rimaneva convinta che l'avessi già visto (nonostante ai tempi non ci fosse ancora il mulo da cui scaricare le puntate originali e il mio inglese non fosse così fluent).
Il primo film al cinema mi era abbastanza piaciuto.
L'uscita del nuovo e definitivo film mi ha quindi creato sentimenti contrastanti.
Ieri sera, purtroppo, la visione ha confermato la mia metà pessimistica.
Il film è insulso, lento, stiracchiato, ma soprattutto veramente poco "X".
Di film con sparizioni e omicidi seriali, in cui sensitivi aiutano le ricerche tra lo scetticismo della polizia e la fiducia dei nostri eroi, se ne sono visti molti. Il punto di forza avrebbe dovuto essere l'effetto nostalgia e il rapporto Mulder-Scully. Peccato che il primo non si scateni e per il secondo, beh, non tr..bano. Giusto un bacetto.
Insomma, un bel 4. Evitatelo.
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