Il weekend si è concluso e ancora una volta posso dire di essere sopravvissuto senza danni significativi.
Come anticipato venerdì, il casino cominciava con l’arrivo sul suolo patrio. Il volo fortunatamente riusciva a contenere il ritardo entro limiti accettabili (un’ora e mezza) e il buon Gal mi aspettava e ci recavamo insieme in quel di Andalo per una due giorni di gare ad alto livello tecnico.
Il tempo si è mantenuto buono (a parte un vento in alcuni momenti fastidioso).
Sabato, la gara individuale valida per il campionato trentino-veneto-altoatesino vedeva schierato il gotha dell’orientamento italiano. Io come sempre ho fatto la mia porca figura, non sono arrivato ultimo e sono rimasto entro il tempo massimo di gara. Poca corsa, un errore grosso su un paio di punti, ma soprattutto molta imprecisione in zona punto. La situazione classica è stata il passare a pochi metri dalla lanterna e non vederla, finire lungo per poi girarsi e vederla lì che mi guarda come a dire “Io sono sempre stata qui, tu a che stavi pensando?”.
Sabato sera (pur non essendomelo meritato più di tanto) banchetto luculliano, dove il servizio è stato più lento di me in gara (ritardo compensato dall’offerta di un’intera bottiglia di limoncello da scolare sul posto).
La gara di domenica, staffetta valida per lo stesso campionato del sabato, vedeva un motivo aggiuntivo di interesse, la sfida sociale tra le coppie MariaGrazia-Marco, Roby-Dani e Farah-Labi in OpenLungo.
La mia gara è stata come quella del sabato senza gli errori gravi, ma tante imprecisioni in zona punto, ma stavolta non ero solo: gente più persa di me in alcuni punti e capannelli alla ricerca di lanterne a duecento metri di dove erano veramente. Farah è riuscita a darmi il cambio evitandomi la sofferenza di un nuovo lancio (non che sia una novità, ma fa sempre piacere ricevere la pacca del tuo compagno di staffetta) e il mio tempo è stato discreto. Purtroppo vi sono stati problemi con il computer e risulto squalificato, ma so che i punti li ho fatti tutti.
La classifica interna ha visto la vittoria di MariaGrazia e Marco, con il sottoscritto in coda. Ma d’altra parte era la coppia sulla carta più debole...
Per il resoconto ufficiale della gara, per quello ufficioso del Gal (speaker della manifestazione) e per tutti i risultati i collegamenti sono i soliti.
Finita la gara, con il groppo in gola la comitiva (che comprendeva anche Adele, Bellini e Attila) si è instradata per la vecchia Milano con una pausa all’aeroporto di Orio al Serio, dove mi sono messo in paziente attesa del volo per Bratislava.
Molto paziente, infatti il volo si è presentato al via con quattro ore e mezza di ritardo. Sarà stato un piccolo errore in zona punto....
22 ore fa
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