Sabato sera a casa del DiPa a introdurre tre sue colleghe al modo dei boardgames.
Complimenti ad Ale per la sua casetta, ben arredata e piena di tributi al buon cinema di tutti i tempi.
Ma torniamo ai giochi. Giusy, Stella e Silvia erano state istruite su Catan, ma la cosa non era stata comunicata all'organizzatore (io) che quindi ha optato su giochi più semplici per persone poco esperte. Carcassonne è stata la mia scelta, in quanto con regole più semplici e una dinamica di gioco che consente anche ai meno esperti di recuperare gli errori iniziali dovuti all'inesperienza.
Fortunatamente la scelta si è rivelata azzeccata e tutti si sono divertiti.
Dopo una prima partita introduttiva (non completata per sopraggiunti nuovi partecipanti e nuove pizze per la cena), la seconda mi ha visto giudice (Oscar e Farah si erano aggiunti portando il numero di giocatori a sette, uno più dei sei ammessi) e consulente.
Come sempre ho suggerito tattiche un po' aggressive, che hanno rischiato di danneggiare coloro i quali decidevano di fidarsi, anche se, con alcune botte di fortuna (con la C maiuscola) hanno fruttato abbastanza.
La vittima delle mie mazzate è stato, per la sua gioia, il DiPa, che è rimasto in minoranza nella città che ha deciso la classifica finale (Stella, Giusy, Oscar, DiPa, Silvia, Farah).
Avrà comunque modo già stasera di vendicarsi a Catan (sempre che, con scatto felino e abile mossa, non decida di introdurlo a quel capolavoro di gioco che è 1830, ma lì le mazzate tra me e Roby farebbero impallidire qualunque bastardata abbia mai fatto ai suoi danni...).
1 giorno fa
2 commenti:
Ti ricordo un dettaglio... il Dipa per queste cose ha molta memoria...
Già ieri hai potuto vedere, ma siamo solo agli inizi...
E come hai potuto vedere tu ieri:
- non sei l'unico
- la cosa non mi spaventa
- nelle bastardate io ci sguazzo e ne vado anche fiero :-))))
L'unico problema e che poi tipicamente a guadagnarci è qualcun altro...:-(((
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