Ieri, ore 19.45. Driiin. Driiin. Suona il telefono.
"Ciao Piero, sono Massimo. Visto che Alessia è tranquilla e tua sorella altrettanto, ti va di andare a vedere Spider-Man?"
Io, che avevo buttato l'idea ai miei compagni di viaggio bavaresi riscuotendo risposte tipo "meglio altre tre gare", non ho potuto esimermi e via per la Prima Visione (sapendo per certo che me ne beccherò almeno un'altra).
Ovviamente, un'organizzazione all'ultimo momento non poteva che portare a due bellissimi posti in prima fila (era dai tempi dell'anteprima nazionale di 007 Vendetta Privata che non avevo i classici posti da torcicollo).
L'altra cosa fastidiosa è stata che alle due ore e venti di film hanno aggiunto quaranta minuti tra ritardo nell'inizio e intervallo a metà (cosa un tempo abituale, ma ormai solo fastidiosa).
Lo dico subito, il film è fantastico. 250 milioni di dollari spesi bene (anche se qualche blooper è rimasto, stile la maschera che miracolosamente ritorna sulla testa di Peter).
Gli attori principali ormai vestono i panni dei personaggi come una seconda pelle, Stan Lee e Bruce Campbell fanno i loro classici camei da sbellicarsi, i nuovi attori entrano alla perfezione in un ingranaggio ormai oliatissimo.
I miei timori erano relativi al fatto di aver riempito il film di villain e a come riassumere in poco tempo storie che su carta avevano richiesto moltissime pagine. Per non parlare della presenza di due personaggi rischiosi come Gwen Stacy e suo padre.
Devo dire con somma gioia che tutti questi timori erano assolutamente infondati. La sceneggiatura tiene costantemente in equilibrio tutte le sottotrame (compresa quella un po' melensa della storia tra Peter e MJ), ricongiungendole nel finale in un modo che, anche se mai raccontato in un fumetto, è pienamente in Spider-Style.
Gli attori sono stati resi identici alle rispettive versioni disegnate (pur avendola vista in "The Village" e in "Lady in the water", non mi ricordavo Bryce Dallas Howard così bella e così identica a Gwen), gli effetti speciali usati per Venom e soprattutto per l'Uomo Sabbia erano fenomenali, il ritmo sempre alto.
Di più non dico per non rovinarvi la visione, che ovviamente vi consiglio caldamente.
Per quanto mi riguarda, non vedo l'ora di rivederlo in una posizione un po' più comoda.
Voto: 9 (possibile rialzo dopo seconda visione).
2 giorni fa
0 commenti:
Posta un commento