Uscito dal cinema, riaccendo i cellulari.
Pappapparapapparapappara, l’inizio di “Message in a Bottle” dei Police mi comunica che mi è arrivato un messaggio (ragazzi che fantasia di suoneria...).
E’ mia sorella: “Ciao Piero, non è che per caso hai registrato Smallville ieri sera, che noi non si siamo riusciti? Come è stato il rientro a Bratislava?”. Avrei potuta prenderla in giro sull’elevato tasso di fallimenti con la programmazione del video-registratore, invece preferisco farle pesare qualcos’altro. “Non ho risposto prima perchè ero al cinema. Smallville era programmato, anche se mica me lo avevi detto che avevano cambiato orario e giorno” (sapete com’è, tendo ad essere molto infantile) “Controllo quando torno a Milano. Il rientro è stato tranquillo, ma ne ho già le palle piene”.
Pappapparapapparapappara, “Che film hai visto? Ci sei sabato alla festa di Alessia?”
Rispondo. “Io sono leggenda. Carino ma non adatto a te. Sabato pomeriggio o sera?”
Pappapparapapparapappara, “Pomeriggio. Allora mi sa che non l’hai registrato. Peccato c’era xxxxx” (ecco, grazie per avermi rovinato la sorpresa, che sono indietro di un tot di puntate).
A questo punto, dovete sapere che io odio gli scambi di SMS che vanno al di là del terzo, perchè a quel punto tanto vale fare il numero e chiamare direttamente. Aggiungete che ero sulla strada di ritorno dal cinema e muovere le dita fuori dal caldo delle tasche era poco piacevole e con tutti i discorsi ancora in sospeso si rischiava di fare l’alba.
Per chiudere il discorso, decido di usare un argomento che mia sorella rispetta molto.
“Il fatto che tu non mi abbia detto del cambio di orario, non vuol dire che non lo sapessi per altra via. Stai tranquilla, l’ho registrato. Ora basta SMS che mi costi una fortuna.”
Invia.
Nel preciso momento in cui vedo l’icona dell’invio, realizzo che l’informazione inviata non è completa.
Volevo dire “Anche quando ricevo”
Pappapparapapparapappara.
4 giorni fa
6 commenti:
...ma che piano tariffario hai per pagare anche quando ricevi gli sms?
Un vecchissimo piano TIM, che ha il vantaggio di pagare lo stesso sia che chiami TIM sia Vodafone.
Ma guarda che se sei all'estero e' cosi' piu' o meno per tutti.
Mi permetto di contraddirti.
Ricevere sms non implica nessuna spesa.
E ti posso anche spiegare perché.
Una telefonata la puoi rifiutare o puoi non rispondere.
Un sms ti arriva e basta, non puoi decidere di non riceverlo...
Contraddicimi pure.
Quello che so e' che:
1. il mio credito in una settimana si e' prosciugato e non ho mai telefonato, quindi il traffico e' solo quello degli SMS (e sono stati piu' quelli ricevuti che quelli inviati)
2. TIM dichiara che non aggiunge un costo a quello che il provider locale applica, ma che questo potrebbe non essere zero.
Posso sicuramente sbagliarmi (in fondo era piu' una scusa per piantarla li'), ma ho paura di no.
E in aggiunta, non e' che le compagnie telefoniche non abbiano mai caricato dei costi senza che l'utente chiedesse il servizio...
Io ti posso solo dire che avendo la bolletta in chiaro, ovvero il traffico telefonico documentato, alla voce roaming sms ricevuto il costo applicato é sempre 0...
Poi sono certo che ci inchiappettano in altri modi...tipo aggiungendo degli sms mai inviati o roba del genere...
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